Sì, perché io non ho la patente e non ho mai provato a guidare niente di più complicato di un triciclo, ma questa cosa deve finire, e allora cominciamo con ordine partendo dalla patente per le moto. No, non il patentino, quella per le moto vere.
Lei con grande pazienza ha cominciato a darmi le lezioni pratiche, ma per prima cosa mi ha chiesto di stare attenta a quello che fa quando viaggiamo assieme, ma cosa volete, adoro starle abbracciata ed è difficile pensare ad altro.
E allora, tardo pomeriggio di fine estate, casco ben allacciato, una strada tranquilla e la moto che aspetta, appollaiata sul cavalletto, il motore che ronfa e scoppietta al minimo.
Prima lezione, tirarla giù senza farsela rovinare addosso, e allora un piede a bloccare il cavalletto, due dita sulla leva del freno, e accidenti quanto è pesante.
Seconda lezione, salire in sella. Questo non è…