Nelle fauci del lupo – Parte seconda
by cristinadellamore
(Qui la parte precedente)
I saluti sono subito un problema, mi presento rivolgendomi a quello seduto, ne ho in cambio una risposta borbottata e l’invito ad accomodarmi; la poltroncina è bassa e traballante, resisto alla tentazione di tirare giù la gonna e mi limito a serrare caviglie e ginocchia, conscia di fornire un discreto spettacolo a chi abbia voglia di guardare. E tutti i miei interlocutori sembra abbiano voglia, si presentano uno ad uno senza guardarmi in faccia, e sarebbe divertente se non fosse imbarazzante perché uno mi guarda le gambe, gli altri due hanno gli occhi fissi sulle tette. Non c’è forse un accenno di sorriso sui visi di questi tre, come se fosse un gioco? In questa azienda sono famosi per i comportamenti arroganti e sessisti: potrebbe essere almeno in parte una leggenda metropolitana e questi uomini, sicuramente i capi, forse trovano divertente alimentarla.